Non si vive di sole scarpe , vestiti e accessori vari
“I miei soldi li voglio là dove li posso vedere, nel mio armadio”, ha detto in un episodio di Sex and The City una pragmatica Carrie Bradshaw.
Possiamo in coscienza affermare che sia un desiderio abbastanza comune: una foresta pluviale di abiti, così fitta che per addentrarci tra le fronde abbiamo bisogno di un machete e di un Indiana Jones; un intero Louvre di cappotti in tutte le tinte dell’impressionismo francese, da ammirare commosse nei momenti difficili; una vastissima landa piena di scarpe che le brughiere di Cime Tempestose in confronto sono giardinetti per i bimbi.
Tutto molto bello, bellissimo, però (purtroppo) non si vive di sole scarpe.
Quindi ecco alcune idee di shopping alternativo declinato per questa stagione, senza vestiti (sacrilegio!), ma con strumenti utili alla vita autunnale.
Shopping vitaminico.
Cosa dovremmo mangiare in abbondanza per sentirci meglio? No, non stiamo parlando del cioccolato (anche se…), ma di frutta e verdura, che a differenza di creme di nocciole e simili a volte proprio non vanno giù.
Niente di meglio, per aiutarci ad assumere le giuste dosi di vitamine e minerali, di un estrattore di succo.
Potremo dilettarci a miscelare ingredienti sempre nuovi, aggiungere spezie ed erbe aromatiche; anche il triste gambo di sedano, in compagnia di arancia, carote, lime e basilico, avrà un fascino inaspettato.
Shopping rilassante.
Cosa facciamo in autunno (oltre a cercare di sopravvivergli)?
Ci lasciamo fagocitare dal divano e ci limitiamo a fare attività che possano essere espletate da quel buco nero spazio temporale che si crea tra le fessure dei cuscini.
Ora, vogliamo trasferire la nostra vita sul sofà? Che sia confortevole, allora.
Una copertina morbida e calda come un abbraccio di Bradley Cooper può fare al caso nostro, ad esempio.
Una nuova mug per le tisane (o gli estratti) che ci faccia sorridere ogni volta che la guardiamo.
Pantofolone puffose e pelose, perché Bradley Cooper è già impegnato ad abbracciarci e non possiamo pretendere che ci scaldi anche i piedi (che si sa, col fresco diventano due buste di minestrone surgelato).
Shopping movimentato.
Certo, il divano è comodissimo, e anche Bradley Cooper, ma ogni tanto dobbiamo uscire da quella trance da serie TV e sgranchirci le giunture, se vogliamo evitare di diventare rigide come tronchi di quercia dell’Alaska.
Regaliamoci del movimento, Bradley non si offenderá.
Iscriviamoci in palestra o in piscina, frequentiamo un corso da casa, acquistiamo un attrezzo per gli esercizi; non diventiamo un’appendice del divano, ad intervalli regolari alziamoci e muoviamoci.
Shopping evolutivo.
L’autunno è in sostanza un capodanno senza che nessuno ci chieda cosa facciamo a Capodanno, quindi molto meno stressante. Regaliamoci un interesse, un inizio.
Qualcosa che avevamo lasciato in sospeso o un’attività che avremmo sempre voluto provare ma (inserire motivazione a piacere).
Corso di pittura naïf, ricamo a tombolo, cucina vietnamita, collezione di centrini; va bene qualsiasi cosa, purché sia “nostra”.
Perché gli armadi sconfinati sono bellissimi, ma cosa ce ne facciamo della bellezza se i nostri occhi sono troppo stanchi o avviliti per poterla vedere?
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